Eritema solare: cause, sintomi e rimedi

L’eritema solare è un problema prevalentemente estivo che si manifesta con un’ustione della pelle derivante dalla prolungata esposizione ai raggi UV. L’intensità dell’ustione varia in base al tempo di esposizione ai raggi solari e anche in base alla zona interessata (vi sono alcune parti del corpo più delicate di altre).

Solitamente l’eritema compare dopo alcune ore dopo l’esposizione e va via in pochi giorni.

Cause e sintomi dell’eritema solare

Spesso la comparsa di un irritazione solare dipende anche dal fototipo cui si appartiene. Di questi ultimi ne esistono 6 e sono classificati in base alla produzione di melanina. Si va da coloro che hanno una carnagione estremamente pallida a coloro che, invece, hanno un colore della pelle totalmente scuro.

I soggetti maggiormente colpiti da eritema solare sono quelli che appartengono al fototipo 1, dato che la loro cute non è in grado di assorbire eccessive quantità di raggi UV.

Questo, comunque, non giustifica i fototipi più alti ad andare al mare ed esporsi al sole senza un’adeguata protezione.

L’afflusso di sangue nelle zone esposte al sole influenza la comparsa del disturbo: più l’area è vascolarizzata più citochine e istamina saranno rilasciate.

I sintomi che ne derivano sono i seguenti:

• Arrossamento;

• Calore;

• Edema;

• Gonfiore;

• Secchezza;

• Bruciore;

• Maggiore sensibilità della pelle;

• Febbre e mal di testa.

L’eritema solare non è da sottovalutare, dato che può provocare conseguenze gravi come rughe premature, macchie cutanee e, nei casi più gravi, tumori della pelle (melanomi).

Come si rimedia ad un eritema solare?

L’eritema solare deve essere prevenuto applicando generose quantità di crema protettiva prima dell’esposizione ai raggi UV. Questo passaggio è fondamentale soprattutto nei primi giorni di tintarella, quando il fattore di protezione deve essere molto elevato, soprattutto per bambini, anziani e fototipo 1. Questi soggetti, tra l’altro, devono esporsi in orari specifici del giorno, quindi dal primo mattino fino alle 11 e nel tardo pomeriggio dopo le 17.

Se l’eritema dovesse comparire, ovviamente l’esposizione al sole è vietata per alcuni giorni, giusto il tempo che il derma si ripristini. Intanto, è possibile agire sui sintomi applicando lozioni lenitive e idratanti a base di burro di karitè, allantoina, aloe vera, pantenolo, bisabolo, acido ialuronico o peptidi. Anche applicare impacchi di acqua fredda sulle zone arrossate può aiutare a debellare bruciore e prurito.

Se dovessero formarsi delle vesciche, invece, il medico potrebbe prescrivere pomate antibiotiche e antinfiammatori da assumere per via orale. Qualora l’eritema dovesse essere molto grave, si può ricorrere anche a creme con una piccola percentuale di cortisone all’interno.